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Archivio news tributi

IMU TERRENI AGRICOLI 2014
E' in fase di pubblicazione il decreto che rimodula la classificazione dei terreni montani così come previsto dal comma 2 art. 22 del DL 66/2014. Con questa nuova classificazione i terreni, i terreni e i fabbricati rurali dei coltivatori diretti e imprenditori agricoli non saranno più esenti già a partire dal 2014. Per tanto l'imposta dell'intero anno dovrà essere versata nella rata di dicembre.

VERSAMENTI IMU-TASI 2014
Il 16 giugno è scaduto il termine di versamento per l'IMU e per la TASI. Si può ancora effettuare il calcolo con il ravvedimento operoso che può essere effettuato tramite l 'applicativo web che permette di effettuare il calcolo dell'IMU e della TASI. L'applicativo è predisposto con le aliquote stabilite dal comune. Visita l'area dedicata

IMU - TASI  2014
Il Comune di Borgo a Mozzano nel consiglio comunale del 30 aprile 2014 ha deliberato in materia di IUC approvando il regolamento e le aliquote di IMU TASI e TARI. Come per gli anni passati l'amministrazione mette a disposizione un applicativo web che permette di effettuare il calcolo dell'IMU e della TASI. L'applicativo è predisposto con le aliquote stabilite dal comune. Visita l'area dedicata

MINI IMU 2013 - ABITAZIONI PRINCIPALI
Il Comune di Borgo a Mozzano ha mantenuto per l'anno 2013 le stesse aliquote IMU del 2012, mantenendo per l'abitazione principale l'aliquota base del 4%° quindi i possessori di immobili adibiti ad abitazione principale non sono tenuti al pagamento della "MINI-IMU". Come lo scorso anno è messo a disposizione dei contribuenti l'applicativo che permette di effettuare il calcolo IMU e la stampa del modello F24 e per chi non avesse ancora effettuato i versamenti il programma da la possibilità di fare il calcolo del ravvedimento operoso. Visita l'area dedicata

PUBBLICAZIONE ELENCO CREDITORI DL. 35/2013
Ai sensi dell'art. 6 comma 9 del DL 35/2013 convertito nella Legge 64/2013 viene pubblicato l'elenco completo dei debiti per i quali è stata effettuata la comunicazione. L'elenco completo è consultabile nella sezione Trasparenza, Valutazione e Merito nella pagina dedicata.TARES

La TARES (Tassa Rifiuti E Servizi) è un tributo in tema di gestione dei rifiuti introdotta dal DL 206/2011 (decreto salva Italia) e convertito nella L. 214/2011, va a sostituire la Tariffa di Igene Ambientale (TIA). Il nuovo tributo, in vigore dal 1 gennaio 2013, è un'imposta basata sulla superficie dell'immobile di riferimento, il numero dei residenti, l'uso, la produzione media dei rifiuti ed altri parametri. Ha come obiettivo la copertura economica per intero del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti del comune. Il Consiglio Comunale con delibera n. 13 del 13 giugno 2013 ha approvato il regolamento in materia.Visita l'area dedicata
Aliquote IMU 2013
Il Comune di Borgo a Mozzano ha mantenuto per l'anno 2013 le stesse aliquote IMU del 2012, come lo scorso anno è messo a disposizione dei contribuenti l'applicativo che permette di effettuare il calcolo IMU e la stampa del modello F24. Visita l'area dedicata

Sospensione pagamento IMU abitazione principale e sue pertinenze
Con l'entrata in vigore del decreto legge 21 maggio 2013 n. 54 diviene ufficiale la sospensione del pagamento dell'IMU sulla prima casa e sulle sue pertinenze fino al 16 settembre 2013, tranne che per gli immobili di pregio di categoria A/1, A/8, A/9.
Leggi il testo integrale del decreto legge 

Approvato il modello per la Dichiarazione IMU 2012
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con il Decreto Ministeriale del 30 ottobre 2012, ha approvato il modello definitivo e le relative istruzioni per la dichiarazione IMU 2012.
A partire dal giorno 8 aprile, così come disposto dall'art. 10 del dl n. 35/2013, il termine per la presentazione della dichiarazione IMU è stabilito nuovamente al 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui si è verificata la variazione.
Pertanto il termine per la presentazione delle dichiarazioni IMU relative al 2012 risulta essere il 30 giugno 2013.
I modelli e le relativi istruzioni sono disponibili nella sezione Modulistica

Arriva l'IMU (imposta municipale propria)
L'Amministrazione comunale, nel Consiglio Comunale del 23 aprile, ha dato una prima disciplina regolamentare alla nuova imposta in vigore da quest'anno.
Si approssima la scadenza di giugno per il pagamento della nuova IMU. Il Consiglio comunale ha quindi provveduto all'approvazione del Regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta, nonchè all'adozione delle aliquote e detrazioni per il 2012.
Si segnala tuttavia che la normativa nazionale in tema di IMU è ancora oggetto di modifiche anche rilevanti. Si consiglia pertanto di verificare gli aggiornamenti pubblicati dalla stampa specializzata e nell'area dedicata del nostro sito.

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Novità in materia di riscossione dell'I.C.I.
L'Amministrazione comunale, dall'anno 2011, ha disposto la cessazione del servizio di riscossione dell'imposta mediante concessionario. 
L'Ufficio Tributi comunale, a partire dal versamento dell'acconto per il 2011, provvederà autonomamente alla riscossione dell'ICI direttamente su proprio C/C postale.
Occorre quindi prestare attenzione a non utilizzare i numeri di C/C già utilizzati per i pagamenti concernenti gli anni pregressi. A partire dall'anno in corso il pagamento dovrà essere effettuato sul C/C postale n. 8731599 intestato a "Comune di Borgo a Mozzano - Tributi - ICI".
Nulla cambia, invece, per coloro che effettuano il pagamento mediante F 24.

La Corte di Cassazione a Sezioni Unite chiarisce la controversa materia dell'applicabilità dell'I.C.I. ai fabbricati rurali.
La Corte di Cassazione torna sul tema dell'applicabilità dell'I.C.I. ai fabbricati rurali, chiarendo che per l'attribuzione dell'imposta rileva esclusivamente la categoria catastale dell'immobile. Il Ministero delle Finanze si allinea alle tesi della Suprema Corte.
La Corte di Cassazione, Sezioni Unite, con la Sentenza n. 18565 del 21 agosto 2009, ha chiarito ogni dubbio sul discusso tema dell'assoggettamento dei fabbricati rurali all'I.C.I., affermando in proposito un chiaro principio di diritto: “In tema di imposta comunale sugli immobili (ICI), l’immobile che sia stato iscritto nel catasto fabbricati come rurale, con l’attribuzione della relativa categoria (A/6 o D/10), in conseguenza della riconosciuta ricorrenza dei requisiti previsti dal D.L. n. 557 del 1993, art. 9, conv. con L. n. 133 del 1994, e successive modificazioni, non è soggetto all’imposta ai sensi del combinato disposto del D.L. n. 207 del 2008, art. 23, comma 1 bis, convertito con modificazioni della L. n. 14 del 2009, e del D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 2, comma 1, lett. a). L’attribuzione all’immobile di una diversa categoria catastale deve essere impugnata specificamente dal contribuente che pretenda la non soggezione all’imposta per la ritenuta ruralità del fabbricato, restando altrimenti quest’ultimo assoggettato ad ICI”.
Peraltro anche il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in ultimo, ha aderito alle tesi espresse dalla giurisprudenza di legittimità n, ritenendo che “in virtù delle  decisioni della Suprema Corte di Cassazione si può affermare che si sia ormai consolidato un nuovo orientamento giurisprudenziale, a cui nel tempo si stanno attenendo sia gli enti locali sia i contribuenti”, aggiungendo che "in pratica, a legislazione vigente, non paiono sussistere in materia residui dubbi interpretativi per effetto delle ripetute affermazioni giurisprudenziali della Corte di Cassazione" (si veda in proposito Ministero dell'Economia e delle Finanze, Risposta ad interrogazione parlamentare del 19 gennaio 2011, n. 5-04067);

Approvata la tariffa d'igiene ambientale (T.I.A.) per il 2011
La Giunta comunale ha approvato le tariffe per l'anno 2011 prevedendo importanti novità in tema di agevolazioni. 
Si consolida l'applicazione al sistema tariffario comunale dei principi del "Quoziente familiare".
Per tutti i dettagli
visita l'area dedicata.

Novità in materia di I.C.I.
Aree edificabili,  approvate le tabelle dei valori ai fini dell'applicazione dell'I.C.I.
 
A seguito dell'approvazione del nuovo Regolamento urbanistico, l'Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno provvedere ad una completa revisione dei valori delle aree edificabili ai fini dell'applicazione dell'I.C.I., con l'intenzione di fornire all'utenza un strumento di supporto per il corretto adempimento degli obblighi fiscali e stabilire criteri oggettivi per l'attività di accertamento.
Il Consiglio Comunale, nella seduta del 21 aprile 2009, ha infatti approvato la relazione, predisposta dal  Servizio Assetto del Territorio, relativa alla “valutazione delle aree edificabili ai fini dell’applicazione dell’I.C.I.”, contenente le tabelle di applicazione dei valori venali unitari per ogni ambito individuato dal Piano Strutturale e dal Regolamento Urbanistico. 
Per gli opportuni approfondimenti è possibile consultare l'apposita sezione predisposta dall'Ufficio Urbanistica, dove è possibile scaricare il testo della deliberazione e le relative tavole grafiche. 
Accedi agli approfondimenti

Dall'Agenzia delle Entrate...
Approvato il modello per la Dichiarazione I.C.I. 2009 (relativa all'anno di imposta 2008)
Con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 12 maggio 2009 si è provveduto all’approvazione  del Modello per la dichiarazione I.C.I. 2009 (relativa all'anno 2008). Occorre tuttavia ricordare che la dichiarazione I.C.I. non costituirà più un adempimento obbligatorio in tutti i casi di variazione della proprietà immobiliare, ma solo in alcune situazioni (poiché è entrato a regime il sistema di fruibilità dei dati catastali da parte dei Comuni di cui all'art. 37 comma 53 del D.L. n. 223/2006). In particolare la dichiarazione sarà dovuta in tutti i casi di variazione i cui riferimenti non potranno essere acquisiti direttamente attraverso la banca dati catastale, mentre non sarà necessaria in tutti i casi in cui la determinazione dell'imposta dipenderà da atti per i quali risultano applicabili le procedure telematiche di cui all'art. 3-bis del D.Lgs. n.463/1997, relativo al modello unico informatico. Al fine di agevolare i contribuenti nell'individuazione dei casi in cui la dichiarazione I.C.I. è effettivamente dovuta, il Decreto indica nelle istruzioni le ipotesi più ricorrenti. Nei casi dubbi, il contribuente potrà comunque rivolgersi all’ufficio tributi per evitare sanzioni nel caso in cui non adempia all'obbligo dichiarativo.

Dalla Corte di Cassazione...
La Corte di Cassazione interviene sul tema dell'applicabilità dell'I.C.I. ai fabbricati rurali.
La Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, con la Sentenza n. 23596 del 15 settembre 2008, si è pronunciata sul discusso tema dell'assoggettamento dei fabbricati rurali all'I.C.I.. La sentenza, che peraltro raccoglie anche le precedenti pronunce sul tema, stabilisce alcuni significativi criteri interpretativi che chiariscono numerosi dubbi degli operatori del settore. In particolare si afferma che "in linea di principio, alla ruralita’ del fabbricato non puo’ essere riconosciuta nessuna valenza diretta per escludere l’assoggettamento dell’immobile all’imposta comunale sugli immobili".
Scarica il testo integrale della sentenza

Dal Governo...
Approvata l'abolizione dell'ICI sulla prima casa!!
Visita la sezione appositamente dedicata dal nostro sito alle novità  fiscali appena entrate in vigore oppure visualizza l' opuscolo informativo elaborato da Equitalia S.p.A.

Dall'Agenzia del Territorio...
L'Agenzia ha avviato la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei fabbricati non dichiarati in catasto
Come preannunciato l’Agenzia del Territorio ha provveduto, nel rispetto della specifica normativa nazionale, a pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 10 agosto 2007, un comunicato con l’elenco dei primi 169 Comuni nei quali è stata accertata la presenza di fabbricati o di ampliamenti di costruzioni non dichiarati in Catasto. Tutte le informazioni per la ricerca delle particelle di terreno sulle quali risultano fabbricati non dichiarati in catasto e sugli adempimenti richiesti, sono disponibili nell'apposita sezione del sito istituzionale dell'Agenzia
Il Comunicato stampa diramato dall'Agenzia sottolinea che i soggetti titolari di diritti reali su terreni nei quali, consultando le liste, sono presenti fabbricati o ampliamenti di costruzioni che non risultano dichiarati in Catasto devono provvedere a dichiarare gli stessi al Catasto Edilizio Urbano entro il giorno 8 novembre 2007 (cioè entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del comunicato nella G.U. del 10 agosto) pena l'azione di surroga dell'Agenzia territorialmente competente con oneri a carico del soggetto inadempiente.

Dall’Agenzia del Territorio... 
L'Agenzia si è pronunciata in merito all'accertamento dei fabbricati che hanno perso i requisiti di ruralità e di quelli mai dichiarati in catasto

Con la Circolare n. 7 del 15 giugno 2007, l'Agenzia del Territorio ha inteso dare attuazione a quanto disposto dall'art. 2, comma 36, del D.L. 3 ottobre 2006 n. 262, convertito dalla L. 27 dicembre 2006 n. 296, in tema di accertamento in catasto dei fabbricati ex rurali ovvero di quelli mai dichiarati in catasto, impartendo direttive tecniche ed operative ai propri uffici e fornendo anche indicazioni circa l'individuazione dei fabbricati mai dichiarati in catasto. La Circolare riporta inoltre un'utile raccolta normativa in merito ai requisiti per il riconoscimento della ruralità dei fabbricati ai fini fiscali. 
Si ricorda in proposito che con Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del Territorio del 9 febbraio 2007 erano già state definite le "modalità tecniche e operative per l'accertamento in catasto dei fabbricati non dichiarati e di quelli che hanno perso i requisiti per il riconoscimento della ruralità ai fini fiscali". 

Dal Ministero dell’Economia e delle Finanze...
Permane l’obbligo della Dichiarazione I.C.I.

Con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 26 aprile 2007 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 105 dell’8 maggio 2007), si è provveduto all’approvazione del Modello per la dichiarazione I.C.I. 2007 (relativa all'anno 2006). Con decorrenza 1° maggio, i contribuenti sono quindi ancora obbligati a presentare la dichiarazione I.C.I. relativamente agli immobili acquistati nel corso dell’anno 2006 e a quelli per i quali, durante lo stesso anno, si sono verificate modificazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta dovuta o del soggetto obbligato al pagamento.
L’obbligo dichiarativo, eliminato sulla carta dal D.L. 223/2006 (c.d. Decreto Bersani), resta dunque ancora in vita!
Si segnala inoltre il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 26 aprile 2007 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 104 del 7 maggio 2007), con cui si rende operativa la possibilità prevista dal Decreto Bersani di pagare l’I.C.I. attraverso il modello F24 e si diciplinano i termini e le modalità di liquidazione dell'I.C.I. in sede di dichiarazione dei redditi.

Dall’Agenzia del Territorio...
Dal 10 maggio è possibile consultare gratuitamente via internet la banca dati catastale

Anche i singoli cittadini possono consultare gratuitamente via internet la banca dati catastale e, con il pagamento delle relative imposte, quella ipotecaria. Questa la principale novità introdotta dal Decreto del Direttore dell'Agenzia del Territorio del 4 maggio 2007, che disciplina le nuove modalità di accesso telematico alle banche dati ipotecaria e catastale.
Il Comunicato stampa diramato dall'Agenzia chiarisce che dal 10 maggio è possibile accedere, attraverso il sito internet dell'Ag. del Territorio, direttamente e gratuitamente, alle informazioni catastali relative al classamento e alla rendita degli immobili.
Dal 1° giugno sarà inoltre consentito l'accesso diretto alla banca dati ipotecaria, previa registrazione al servizio "Porta dei pagamenti" di Poste Italiane S.p.A. (in questo caso per ogni consultazione effettuata, le tasse ipotecarie previste dalla normativa vigente saranno aumentate del cinquanta per cento). 
Accedi gratuitamente al servizio dell'Agenzia del Territorio per la consultazione on line delle banche dati.
Parallelamente l'Agenzia delle Entrate ha attivato il servizio "Ricerca dei dati catastali per codice fiscale", inizialmente limitato alle persone fisiche. Per accedere al servizio è necessario registrarsi ai servizi telematici del'Agenzia delle Entrate.

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