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Progetto: Caratterizzazione morfologica e molecolare dell’azalea di Borgo a Mozzano

Si è concluso il 31 maggio 2012 il progetto Caratterizzazione morfologica e molecolare dell’azalea di Borgo a Mozzano detta “del Diavolo”, finanziato dalla Regione Toscana.
Il progetto è stato realizzato dal Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali, del Suolo e dell’Ambiente Agroforestale (DiPSA) dell’Università degli Studi di Firenze, con la collaborazione dell’Associazione dei produttori dell’azalea di Borgo a Mozzano, del Comune di Borgo a Mozzano e dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio.
Scopo del progetto è stato quello di caratterizzare dal punto di vista morfologico e genetico le 18 cultivar  attualmente iscritte al marchio “Azalea del Diavolo” (marchio applicabile alle azalee prodotte a Borgo a Mozzano secondo la tecnica tradizionale locale descritta nel relativo Disciplinare di produzione) per evidenziarne le peculiarità, consentirne la sicura identificazione, rafforzare il legame con il territorio.I risultati preliminari del progetto sono stati presentati dall’Università di Firenze) in uno specifico convegno tenutosi nella Sala delle Feste del Comune di Borgo a Mozzano il 14 aprile 2012, in occasione della XXVII Mostra Mercato dell’Azalea.
Al Convegno hanno presenziato, oltre ai rappresentanti degli Enti direttamente coinvolti nel progetto (Regione, Comune di Borgo a Mozzano, Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, Associazione dei produttori dell’azalea di Borgo a Mozzano), l’Assessore all’Agricoltura della Provincia di Lucca e il Presidente del Distretto Floricolo di Lucca e Pistoia.
Al Convegno ha inoltre partecipato il prof. Giovanni Serra della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che ha presentato una relazione sulle possibili strategie per contrastare gli aspetti critici del florovivaismo italiano .
Il successivo completamento dei rilievi morfologici eseguiti sulle piante ha portato ad una parziale revisione dei risultati ed alla definitiva stesura delle schede descrittive delle 18 cultivar di azalea “del Diavolo” .
L’analisi genetica, realizzata utilizzando i marcatori molecolari SSR (Simple Sequence Repeats, in italiano “microsatelliti”), ha evidenziato un profilo caratteristico dei frammenti amplificati, ottenuti dai primer utilizzati, per 14 cultivar, mentre 3 cultivar hanno presentato la stessa combinazione dei frammenti e richiederebbero pertanto un’ulteriore analisi, con l’uso di altri primer, per poter essere distinte tra di loro .
Chi volesse ammirare le 18 cultivar di “Azalea del Diavolo” oggi può farlo visitando il giardino del Convento di San Francesco della Misericordia, sede del Centro Accoglienza Anziani della Misericordia di Borgo a Mozzano, dove in occasione della XXVII Mostra Mercato dell’Azalea è stata allestita un’aiuola permanente con 2 esemplari di ciascuna cultivar. L’allestimento è stato realizzato dall’Associazione dei Produttori dell’Azalea di Borgo a Mozzano in collaborazione con il Comune di Borgo a Mozzano e la Misericordia di Borgo a Mozzano, che, oltre a mettere a disposizione lo spazio per la collezione, provvede al suo mantenimento.

Per ulteriori approfondimenti visionare i file  allegati

(14-08-2012)

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